“Uno spettacolo che a conti fatti chiude il sipario dopo ben tre ore trascorse con brio e garbo. Tra i movimenti funzionano in particolare (…) il concertato maschile ‘È scabroso le donne studiar’. Fiore all’occhiello di una produzione gustosa il piacevolissimo balletto coreografato da Sofia Lavinia Amisich”